la nostra storia
Il 4 Giugno 2020, TEC Eurolab ha festeggiato i suoi primi 30 anni di attività. Un grande risultato raggiunto grazie all’entusiasmo e la determinazione dei soci fondatori Paolo Moscatti, Alberto Montagnani, Loretta Gozzi, Anna Grassi e di tutti i collaboratori che nel tempo hanno contribuito alla crescita dell’azienda.
“Non è un traguardo è semplicemente un punto di passaggio, consegniamo alla storia quanto fatto fino a ieri, mentre viviamo l’oggi proiettati nel domani. Per noi è solo questo. Per il mercato, per i nostri clienti e per gli stakeholder mi auguro possa significare solidità, sostenibilità nel tempo e, quindi, alimentare la fiducia nel nostro marchio, nel nostro modo di essere e di servire”.
Paolo Moscatti, Presidente di TEC Eurolab
Oltre 30 anni di storia
1990
Il 4 giugno 1990 nasce Eurolab Snc, fondata da Alberto Montagnani e Paolo Moscatti in un appartamento di 80 mq al piano terra di un vecchio stabile industriale situato appena oltre il centro storico di Modena, in via Canaletto Sud 152/F.
1993
Eurolab Snc ottiene l’accreditamento SINAL (oggi ACCREDIA) per l’esecuzione di analisi e prove in ambito metallurgico.
1994
L’azienda si trasferisce a Campogalliano (MO) in un piccolo capannone di 330 mq in via della Resistenza 7/5. È un passo decisivo per il conseguente percorso virtuoso: formazione continua del personale, investimenti in strumentazioni all’avanguardia e conseguimento di accreditamenti. L’obiettivo è raggiungere e garantire stabilmente i massimi livelli di qualità.
1995
Viene fondato il centro di taratura strumenti di misura. Vengono eseguite le prime prove non distruttive con metodi superficiali: controllo visivo, liquidi penetranti, particelle magnetiche. Si avvia l’erogazione alle aziende clienti dei primi corsi di formazione in ambito metallurgico.
1996
Esecuzione dei primi controlli dedicati alle saldature. Affitto di un edificio adiacente al laboratorio, nel quale viene attrezzata un’officina meccanica dedicata alla preparazione dei campioni. La superficie tecnica raggiunge 530 mq.
1997
Viene costituita una nuova società, Eurolab Garanzia Qualità Srl, che rileva le attività di laboratorio. Eurolab Snc rimane operativa come centro di taratura. Inizia l’attività di collaudo dimensionale mediante CMM e strumentazione da banco.
1998
Il centro di taratura strumenti di misura ottiene l’accreditamento SIT (oggi ACCREDIA).
2000
Eurolab Garanzia Qualità ottiene la certificazione ISO 9001, garanzia di qualità anche per i servizi di formazione erogati, nel frattempo estesisi a molteplici ambiti tecnici. Anche il centro di taratura viene rilevato da Eurolab Garanzia Qualità Srl.
2002
Il 2 maggio 2002 viene inaugurata operativamente la nuova sede di Viale Europa 40. 1.110 mq di laboratori e uffici. L’inaugurazione ufficiale avverrà a novembre dello stesso anno con un convegno sulla legge regionale 7 a sostegno della ricerca e dell’innovazione.
2005
Nella constatazione che, nel frattempo, in Italia erano sorti diversi laboratori con nome Eurolab e nell’impossibilità di registrare tale marchio, si decide di cambiare la ragione sociale in TEC Eurolab Srl. Il marchio viene registrato a livello europeo. TEC Eurolab ottiene il riconoscimento da parte di Alenia Aeronautica e iniziano i primi test sui fasteners di impiego aeronautico. TEC Eurolab ottiene l’accreditamento come Organismo di Certificazione.
2006
La sede di viale Europa viene allargata portando la superficie coperta totale a 2.100 mq. In questo ampiamento acquisiscono maggior spazio il reparto prove non distruttive, ormai specializzato anche nei controlli volumetrici (radiografia e ultrasuoni), e l’officina meccanica.
2008
Il centro di taratura si trasferisce nei nuovi laboratori di Via Zamboni 60, Campogalliano, 1.200 mq aggiuntivi dedicati alla taratura degli strumenti di misura e al collaudo dimensionale. Anche gli uffici amministrativi si trasferiscono in via Zamboni.
2009
Si decide di procedere alla managerializzazione della direzione aziendale. I soci, che fino a quel momento avevano avuto un ruolo centrale nella gestione societaria, assumono un Amministratore Delegato esterno alla compagine sociale e lo affiancano nella gestione dell’impresa. Purtroppo, l’azienda subisce il contraccolpo della crisi finanziaria globale avviatasi con il fallimento dei mutui sub-prime americani. A fine anno il fatturato, che nel 2008 aveva raggiunto i 6,8 milioni di euro, segnerà un meno 32%. L’oculatissima gestione della crisi consente comunque di chiudere il bilancio in pareggio.
2010
Prosegue la ristrutturazione aziendale determinata dagli eventi del 2009 e, seppure a fronte di un mancato rimbalzo del fatturato, l’azienda chiude in utile. Viene acquisito il laboratorio AlpiLab di Buttigliera Alta (TO). Viene acquisito il laboratorio LabMet di Maniago (PN) in società con Agemont, ente di sviluppo economico della regione Friuli-Venezia Giulia. TEC Eurolab ottiene l’accreditamento NADCAP, massima garanzia di qualità e affidabilità in ambito aeronautico.
2011
È un anno di decisa ripresa, l’azienda torna a crescere in termini di struttura, competenze, accreditamenti, fatturato e margine. Nel 2011 viene avviata un’esperienza di internazionalizzazione con l’apertura di un laboratorio metallurgico a Shangai.
2013
Cambio della direzione aziendale con termine mandato del precedente Amministratore Delegato. I soci fondatori riprendono il controllo dell’azienda senza rinunciare a una visione manageriale della stessa: chiamano in CdA il responsabile tecnico e la responsabile amministrazione e controllo. Insieme cambiano radicalmente la strategia di sviluppo. Gli investimenti vengono accentrati sulla sede centrale di Campogalliano e si decide contestualmente di chiudere o cedere le attività periferiche. A luglio 2013 viene ceduto il centro di taratura e contestualmente ordinato il primo tomografo. Sempre a luglio viene chiuso e smantellato il laboratorio di Shanghai.
2014
Dopo attenta analisi tecnica e di mercato, viene inaugurato il centro tomografico, fra i primi in Italia, con l’entrata in funzione del tomografo X5000 da 240 kV. LabMet viene ceduta.
2015
TEC Eurolab festeggia 25 anni di attività, celebrati a Roma insieme ai collaboratori e alle loro famiglie. Per allargamento produttivo viene acquistato l’immobile di via Grieco 91 a Campogalliano. Il laboratorio AlpiLab viene fuso per incorporazione in TEC Eurolab e successivamente chiuso.
2016
L’azienda raggiunge i 70 collaboratori. Viene inaugurato l’immobile di via Grieco, ulteriori 1.700 mq, dove si trasferiscono i reparti prove non distruttive, tomografia (con l’installazione del nuovo tomografo da 450 kV, il più potente disponibile in Italia in quel periodo), dimensionale, ispezioni, organismo di certificazione e formazione. Viene allestito il reparto di Ricerca e Sviluppo.
2017
Sulla spinta delle attività per il settore aeronautico l’azienda aumenta a 80 il numero dei propri collaboratori. Gli spazi liberati in viale Europa consentono una ridefinizione delle superfici operative con conseguente allargamento dei reparti chimico, metallurgico, prove meccaniche e officina. Vengono effettuati nuovi investimenti in ambito prove meccaniche, chimico e camere climatiche. Si investe in Cyber Security.
2018
L’azienda incrementa l’attenzione alle esigenze dei produttori di componenti in additive manufacturing e in fibra di carbonio. Prosegue costantemente l’investimento in tecnologie e competenze. Consci dei crescenti rischi informatici si continua a investire in Cyber Security.
2019
Vengono avviati i lavori di ampliamento della sede di via Grieco, portandone la superficie coperta a 2.000 mq. Si costruiscono due ulteriori bunker radiografici: il primo per analisi RX a 320 kV e il secondo per ospitare un tomografo LINAC con potenza di 6 MeV, progettato congiuntamente al produttore. TEC Eurolab è il primo laboratorio privato in Europa a disporre di tale tecnologia. Il numero dei collaboratori raggiunge le 95 unità. Si investe nella digitalizzazione dei processi e si avvia il progetto di adozione del nuovo software gestionale SAGE X3 con completa personalizzazione del modulo produttivo. Il fatturato aziendale sfiora i 12 milioni di euro con un EBITDA stabilmente oltre il 25%.
2020
A fine febbraio si verificano due eventi concomitanti che minano profondamente la struttura dei ricavi. La pandemia Covid-19 intacca il fatturato di marzo e azzera le attività da aprile a metà maggio. Inoltre, in seguito a due disastri aerei succedutisi nel giro di pochi mesi, Boeing Company blocca i programmi di sviluppo e le conseguenze arrivano fino a TEC Eurolab dove venivano eseguiti i controlli non distruttivi e l’analisi dei materiali di alcuni componenti motore. A fine anno il fatturato segnerà un crollo del 30%, ripresentando una situazione molto simile a quella del 2009 anche se per cause completamente differenti. La reazione dell’azienda è stata immediata, tanto a difesa dei posti di lavoro quanto in una oculata politica di taglio della spesa corrente. Non si è rinunciato a investire in tecnologia, competenze e sicurezza. Iniziano i lavori di riqualificazione del laboratorio di via della Resistenza destinato ad accogliere, nel 2021, il centro prove funzionali. Viene adottato il modello organizzativo 231. Nel periodo del lockdown alcuni collaboratori si prestano a condividere competenze mediante riunioni e corsi online aperti a tutta l’azienda. Viene completata l’adozione del gestionale SAGE X3 e costantemente implementata la piattaforma di Business Intelligence a sostegno di decisioni strategiche data-driven.