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TEC EUROLAB

Certificazione dei processi di saldatura/brasatura

Mediante la Qualifica del processo di saldatura si indica la capacità di soddisfare i requisiti progettuali ed il controllo delle caratteristiche meccaniche in funzione del tipo di materiale base, materiale d’apporto e procedimento di saldatura utilizzato.

Le norme di riferimento per tale attività sono le seguenti:


UNI EN ISO 15607 (che sostituisce la UNI EN 288-1)
Specificazione e qualificazione delle procedure di saldatura per materiali metallici. Regole generali per la saldatura per fusione.

UNI EN ISO 15609-1 (che sostituisce la UNI EN 288-2)
Specificazione e qualificazione delle procedure di saldatura per materiali metallici. Specificazione della procedura di saldatura per la saldatura ad arco.

UNI EN ISO 15614-1 (che sostituisce la UNI EN 288-3)
Specificazione e qualificazione delle procedure di saldatura per materiali metallici. Prove di qualificazione della procedura di saldatura per la saldatura ad arco di acciai.

UNI EN ISO 15614-2 (che sostituisce la UNI EN 288-4)
Specificazione e qualificazione delle procedure di saldatura per materiali metallici. Prove di qualificazione della procedura di saldatura per la saldatura ad arco di alluminio e sue leghe.

UNI EN ISO 15610 (che sostituisce la UNI EN 288-5)
Specificazione e qualificazione delle procedure di saldatura per materiali metallici. Qualificazione mediante uso di materiali di apporto di saldatura omologati per saldatura ad arco.

UNI EN ISO 15611 (che sostituisce la UNI EN 288-6)
Specificazione e qualificazione delle procedure di saldatura per materiali metallici. Qualificazione sulla base dell’esperienza acquisita.

UNI EN ISO 15612 (che sostituisce la UNI EN 288-7)
Specificazione e qualificazione delle procedure di saldatura per materiali metallici. Qualificazione mediante procedure di saldatura unificate per la saldatura ad arco .

UNI EN ISO 15613 (che sostituisce la UNI EN 288-8)
Specificazione e qualificazione delle procedure di saldatura per materiali metallici. Qualificazione mediante prove di saldatura di pre-produzione.

UNI EN 288-9 (norma ritirata senza sostituzione)
Specificazione e qualificazione delle procedure di saldatura per materiali metallici – Prova di qualificazione della procedura di saldatura per la saldatura testa a testa di tubazioni a terra e in mare.

 

Queste norme indicano:

  • come preparare i giunti saldati di qualifica (facendo riferimento alla tipologia dei giu giunti di produzione);
  • le prove di laboratorio da eseguire;
  • le caratteristiche delle provette;
  • i criteri d’accettabilità dei risultati delle prove;
  • il campo di validità della qualifica.

 

DOCUMENTAZIONE: WPS e WPQR

La WPS (Welding Procedure Specification)
Tutti i parametri di saldatura previsti per il giunto saldato di qualifica, sono riportati in un documento chiamato WPS (Welding Procedure Specification) che viene emesso seguendo le prescrizioni della norma. La WPS fornisce evidenza di tutti i parametri che intervengono nel processo di saldatura e costituisce lo strumento essenziale per la registrazione dei dati usati per la qualifica di procedura e/o del saldatore. Tali parametri sono poi quelli usati per la produzione vera e propria dei giunti saldati (WPS di produzione).

Durante l’esecuzione dei saggi di saldatura, il tecnico incaricato, verbalizza e verifica le effettive condizioni di realizzazione del giunto in questione rilevando:
1.
parametri di saldatura
2. materiali base
3. materiali d’apporto
4. gas di protezione
5. tecnica di saldatura
(tutti dati che andranno riportati nella WPS di riferimento).

La WPQR (Welding Procedure Qualification Report)
Al termine delle prove di laboratorio, se i risultati soddisfano le prescrizioni d’accettabilità della norma, la procedura si considera qualificata e verrà emessa una WPQR, cioè un verbale di qualifica della procedura di saldatura, redatto secondo le prescrizioni della norma di riferimento che comprenderà:
1. i risultati di laboratorio
2. le condizioni reali di saldatura
3. campi di validità previsti dalla norma di riferimento.
Pertanto i parametri e le condizioni di saldatura registrate nel rapporto di qualifica potranno essere usati nella realizzazione dei giunti di produzione.

Attenzione: una volta certificato il processo di saldatura, se non vengono apportate modifiche al processo stesso, la certificazione non ha scadenza! La certificazione del processo è inoltre strettamente legata all’azienda e non al saldatore o all’operatore che esegue la saldatura.

CAMPO DI VALIDITÀ DELLE QUALIFICHE DI PROCEDURA DI SALDATURA.

La qualifica della procedura di saldatura, con riferimento ai parametri indicati nella WPS, ha un ben definito campo di validità.
In ragione della normativa applicata sono individuate le variabili essenziali della qualifica, alle quali sarà associato il campo di validità. Queste variabili sono:

  • il tipo di procedimento di saldatura (MAG, MIG, TIG, Elettrodo rivestito, Plasma, Arco sommerso, ecc.);
  • il metallo base da saldare (acciaio al carbonio-manganese, acciaio inossidabile, alluminio, ecc.);
  • il tipo di componenti da saldare (tubi, lamiere, ecc.);
  • il tipo di giunto e la sua preparazione (testa a testa, con cianfrino a V, a X, giunto a T, giunto ad angolo, ecc.);
  • la saldatura da un solo lato, con o senza sostegno, e da entrambi i lati, con o senza solcatura al rovescio;
  • il diametro e lo spessore dei tubi e delle lamiere;
  • la classificazione dei materiali d’apporto (fili pieni, animati, elettrodi rivestiti, gas di protezione, ecc.);
  • i parametri elettrici, quali la velocità di saldatura, l’apporto termico, la tensione, l’intensità di corrente, ecc.

 

Un’attenta applicazione delle norme consente la qualifica dell’intera attività di saldatura con il minimo numero di qualifiche di procedura e dei saldatori, ottenendo in tal modo LA PIANIFICAZIONE TOTALE DEL PROCESSO PRODUTTIVO DELLA SALDATURA

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